Personalmente trovo questa incubatrice molto più pratica e facile da gestire rispetto all'altra descritta in precedenza sul sito, quindi tra le due vi consiglio di realizzare questa.
Per realizzare la nostra incubatrice a secco ci serviranno i seguenti materiali:
- Un tappetino o un cavetto riscaldante da circa 15W.
- Una scatola di polistirolo per il trasporto dei pesci tropicali, la potete trovare in un qualsiasi negozio di acquariofilia, di solito ve la danno gratis.
- Carta d'alluminio (quella che si usa in cucina).
- Un termostato abbastanza preciso, digitale sarebbe meglio.
- Un pezzo di rete metallica grande come il fondo interno della scatola.
- Quattro quadratini di polistirolo alti circa 1,5 cm.
- Quattro spilli.
E nel caso abbiate scelto di utilizzare il cavetto riscaldante dei laccetti in fil di ferro plastificato (quelli che si usano in cucina per chiudere i sacchetti).
Ora fate un piccolo foro in un angolo del coperchio della scatola in modo da consentire il passaggio del filo elettrico del cavetto (o del tappetino) e della sonda del termostato, io per evitare che il foro si rovinasse ho inserito un pezzo di tubo di plastica grande esattamente come il foro, ma è pura pignoleria.
Ora stendete sul fondo della scatola un velo di carta di alluminio, serve (soprattutto nel caso che abbiate scelto il cavetto) per evitare di fondere il polistirolo, a me era capitato e ho risolto in questo modo. Se avete scelto il tappetino vi basterà appoggiarlo sul fondo, se invece avete scelto il cavetto prendete il pezzo di rete metallica e aiutandovi con i laccetti fissatelo alla rete in modo che vi formi delle larghe S (attenzione a non sovrapporre il cavetto su se stesso e a non fare S troppo strette). Dopo di ché prendete i 4 pezzetti di polistirolo e fissateli nei quattro angoli interni della scatola aiutandovi con gli spilli, poi appoggiate la rete metallica sui quattro pezzettini di polistirolo. Ho utilizzato questo sistema in modo da evitare che le scatole di plastica in cui incubo le uova non stiano a diretto contatto con il sistema riscaldante (non sia mai che andiamo a fondere le scatole che contengono le uova).
Ora non resta altro che inserire la sonda del termostato all'interno della scatola facendolo passare dal foro creato in precedenza sul coperchio, collegare il cavetto o il tappetino al termostato e l'incubatrice è pronta.
Le uova io le incubo dentro a scatolette alimentari, in ogni scatola metto circa 8 uova; come substrato per l'incubazione utilizzo vermiculite in rapporto circa 1:1 con acqua (personalmente vado molto ad occhio) e sulle scatolette faccio pochissimi forellini (anzi spesso non li faccio proprio), per il ricambio d'aria mi basta aprire una volta ogni tanto le scatoline.
Vi ricordo che la temperatura consigliata per incubare le uova delle Pogona è 28°C.