Le specie di blatte che si possono trovare in commercio sono molteplici, le più utilizzate come blatte da pasto sono le Nauphoeta cinerea, le Blatta lateralis e le Blaptica dubia. Personalmente ho allevato le prime due, mentre della terza ne ho solo sentito parlare da amici che le allevano.
Se dovete iniziare un allevamento vi consiglio di iniziare con un discreto numero di Blatta lateralis, poi ne verrete letteralmente invasi.
|
Femmina di Blatta lateralis |
Le prime due raggiungono al massimo i 3 centimetri di lunghezza, sono molto veloci nei movimenti e si riproducono facendo delle ooteche che vengono poi lasciate dalla femmina nell'ambiente in cui vive, sono veramente molto prolifiche; le
Nauphoeta sono in grado di arrampicarsi su superfici lisce (per questo ve le sconsiglio altamente, io le ho smesse), mentre le
Blatta non ne sono in grado.
|
Maschio di Blatta lateralis |
Le
Blaptica raggiungono dimensioni maggiori, fino a 5 centimetri circa, non si arrampicano sulle superfici lisce e sono ovovivipare (la femmina trattiene le uova fino alla schiusa dei piccoli); l'unico problema, da quello che mi hanno detto, è che sono molto lente nella crescita rispetto alle altre due elencate.
|
Box allevamento B. lateralis |
Tutte queste blatte possono essere facilmente allevate all'interno di contenitori in materiale plastico (tipo i box che si usano solitamente per riporre vestiti/cose) riempiti con portauova di cartone e mantenuti (tramite un cavetto/tappetino) riscaldante ad una temperatura sui 27/28°C in modo da velocizzarne la crescita e la riproduzione; le uniche accortezze saranno chiudere bene il box di allevamento per le Nauphoeta e mettere torba secca come substrato per le Blaptica dubia (anche se conosco persone che le hanno allevate con successo senza substrato, si tratta comunque di animali con abitudini fossorie).
Essendo animali onnivori possono essere alimentati con "qualsiasi cosa", però ricordiamoci che dopo saranno usate come cibo per i nostri rettili, quindi sarebbe bene utilizzare "cibi di qualità". Io solitamente gli do crocchette per cani, frutta (mele, arance) e cibo per carpe (pond stick mi pare si chiamino); non è necessario fornire acqua, in quanto traggono i liquidi necessari direttamente dalle verdure.